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Un brindisi al 2022 con i migliori vini piacentini

I brindisi di queste feste saranno speciali ed è per questo che meritano una scelta di vini accurata. Vi segnaliamo i migliori vini piacentini per riempire la vostra tavola di tanta gioia.

Anche quest’anno le feste hanno un sapore speciale. C’è tanta voglia di divertirsi, di stare bene, lasciandosi dietro le spalle tristezze e paure. Chi non ha voglia di sedersi intorno a un tavolo circondato dagli affetti più cari?

E non c’è festa che si rispetti senza vino. A chi non piace condividere un brindisi con gli amici?

Quando brindi con le persone che ami stai augurando loro il meglio. Quando i bicchieri tintinnano, un pezzo di cuore viaggia sempre verso gli altri. Brindare è condividere e forte è il desiderio di condividere i vini per le migliori occasioni.

La Tosa

Malvasia Sorriso di Cielo

I fratelli Pizzamiglio non erano destinati a produrre vino, ma la passione per il vino li ha spinti ad acquistare 16 ettari di terreno sulle colline sopra Vigolzone in Val Nure. La loro passione li ha spinti a produrre vini nel modo più naturale possibile.

Per le feste non può mancare un loro vino noto per la sua eleganza: Malvasia Sorriso di Cielo, una Malvasia vinificata ferma. Di un bel colore dorato, presenta al naso aromi di frutta a polpa gialla e tropicale, fiori bianchi, erbe aromatiche e balsamiche. Al palato risulta avvolgente, sapido e persistente.

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Bonarda Orma di Irma

A Casa Benna, nei pressi di Castell’Arquato, si producono ottimi vini, frutto di un attento lavoro in vigna. L’intera filiera di produzione avviene in azienda, dove la famiglia Molinari custodisce una storia che affonda le sue radici nei primi del 900.

Un vino da bere e offrire durante le vacanze natalizie è sicuramente Orme di Irma, un vino dedicato alla nonna Irma. Si tratta di una Bonarda filtrata in autoclave. E’ una proposta seducente con note di frutta. Un vino beverino, senza una gradazione elevata e con un residuo zuccherino del 2%.

fratelli perini poggiarello visitpiacentino

Ortrugo Frizzante Spago

Il Poggiarello, nella bella Val Trebbia, nasce dal desiderio dei giovani Perini di confrontarsi con la viticoltura di qualità a partire dal lavoro in vigna. L’Ortrugo con il Gutturnio – vini della tradizione piacentina noti anche come Gli Spaghi – sono i perfetti protagonisti delle feste ,“dando spago” ad occasioni conviviali.

In particolare il Poggiarello – Ortrugo DOC Frizzante è un vino dal color giallo paglierino con riflessi verdognoli. Il profumo fresco e la frizzantezza lo rendono un ottimo vino, dissetante e fresco. Sprigiona sentori intensi che riconducono alla menta e ai fiori freschi.

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Malvasia Passito Gocce di Memoria

A Ziano Piacentino trovate Podere Casale, una cantina che si è distinta nella battaglia per il recupero dell’Ortrugo e che produce un ottimo Gutturnio. Un vino immancabile per le feste è il Malvasia Passito.

Il vino di Podere Casale che vi consigliamo è il Malvasia DOC Passito Gocce di Memoria, un vino che nasce dalla selezione di uve Malvasia, fatte appassire nel vigneto e raccolte nel mese di dicembre. É un effluvio di dolcezza ed eleganza. Dal profumo intenso, al palato risulta corposo ma gentile

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Bonarda Oddi

A Borgonovo Paolo Oddi con il papà Pietro gestisce l’agriturismo Il Viandante e guida la cantina Oddi. Il suo vanto è quello di aver recuperato il Fruttano, un rosso che rischiava di essere perduto. Un vino delicato, dai freschi profumi di frutta. Paolo è imprenditore appassionato di questo mestiere ed orgoglioso della sua storia familiare, aspetti che promettono grandi risultati e che non ha per nulla tradito. 

Per le festività vi suggeriamo di portare in tavola o regalare la Bonarda DOC. Di colore rosso rubino intenso, presenta un sapore amabile e fragrante, dal gusto pieno e rotondo. 

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